sabato 15 dicembre 2012

John Carter da Marte

Ciao a tutti!! Scusatemi per lo scorso post, credo che non vi sia piaciuto molto...

L'inizio di dicembre qui a Sassari è sempre un po' un anticipo delle vacanze di Natale. Il 6 dicembre infatti è san Nicola, e siccome san Nicola è il patrono di Sassari e l'8 dicembre c'è l'Immacolata Concezione, per noi a scuola è l'occasione per farci un lungo ponte, visto che ci danno anche il 7 come giorno di libero. Quest'anno poi, il 9 era domenica, quindi quattro giorni di vacanza...
Ne ho approfittato un po' per studiare, ma anche per guardare due film: The Way Back di Peter Weir, sulla controversa storia vera di alcuni prigionieri politici polacchi che, riusciti a fuggire da un gulag siberiano, riuscirono ad arrivare fino all'India a piedi, e John Carter da Marte.



The Way Back mi è piaciuto tantissimo, ma John Carter ha conquistato il mio cuore!! Sarà perché è un film di fantascienza, e in questo periodo adoro la fantascienza, oppure semplicemente perché, come in molte storie di questo genere, c'è qualcosa di reale e di universale.
John Carter è un ex soldato della guerra di secessione stanco della guerra. Un giorno, in fuga da un generale che lo vuole far combattere contro gli Indiani, viene misteriosamente trasportato su Marte. Qui viene catturato da Tars Tarkas, della tribù dei Tharks. Marte è ormai un pianeta decadente, quasi morto, e sconvolto dalla guerra tra le città di Zodanga e Helium, di cui John salva la principessa Dejah Thoris. E le sorti della guerra si troveranno tra le sue mani!
Ora, la trama può sembrare completamente assurda. Almeno è quello che ho pensato la prima volta che ho letto la trama. Quando poi ho saputo che John Carter è stato uno dei flop più grandi della storia del cinema, ho pensato che davvero, non doveva essere un gran film. E invece...
Invece mi è piaciuto davvero davvero taaanto!! E' un film da rivalutare, con una bella storia, che non annoia mai e che appassiona dal primo all'ultimo minuto. Questa settimana ho disegnato Tharks dappertutto!! XD
Ma, soprattutto, mi è piaciuto molto il pezzo in cui un Thern, una specie di essere immortale che controlla il destino dell'Universo, spiega a John Carter come la guerra sia provocata per uccidere i pianeti: infatti, se un popolo pensa solo a se stesso, non si cura del pianeta, che muore senza che gli abitanti neanche se ne accorgano. Questa affermazione mi sembra molto attuale, visto lo stato del nostro pianeta.  
Nei titoli di coda, ho letto che John Carter è tratto da un libro di Edgar Rice Burroughs. Ho cercato sull'enciclopedia, e ho scoperto che Edgar Rice Bourroughs ha scritto anche una serie che è ben più nota: quella di Tarzan. Subito sono andata a prendere la mia copia di Tarzan e lì ho scoperto che...il Ciclo di John Carter o Ciclo di Barsoom conta undici libri. Mmm...ho voglia di leggerli tuttiiiii!!!! Comunque, quello da cui è tratto il film è questo:


   
Non so se notate i vestiti un po'...da imperatori romani! E' la stessa cosa anche nel film, infatti io e mia madre non facevamo altro che dire che gli americani sembrano invidiarci, a noi europei, il fatto di avere avuto in casa antichi greci e romani. 
Bene, per oggi ho finito. Tornerò lunedì, perché lunedì io e Chris e forse qualcun altro andiamo a far un viaggio nella Terra di Mezzo in compagnia di Bilbo, Gandalf e tredici nani dai nomi l'uno più buffo dell'altro...


NON VEDO L'ORA!!!!!! XD



2 commenti:

  1. Spunti interessanti per dei film u.u
    E non vedo l'ora di andare a vedere Lo Hobbit!!! :D

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